mercoledì 27 marzo 2024
Vacca e Jamil di nuovo insieme (e sembra che il tempo si sia fermato al 2019).
mercoledì 20 marzo 2024
Gita a Calcata vecchia.
venerdì 15 marzo 2024
martedì 12 marzo 2024
La prima stampa di “Il ragazzo d’oro”.
Il ragazzo d’oro è un disco iconico per la carriera di Guè Pequeno e per il rap italiano in generale: primo disco da solista in major e che è stato in grado di anticipare di parecchi anni la tendenza musicale italiana dal 2015/2016 in avanti grazie soprattutto all’omonima titletrack del disco, Il ragazzo d’oro, in featuring con Caneda.
Il disco si è affermato via via negli anni sempre di più, fino ad arrivare ad avere una versione “10 anno” nel 2021, con una ristampa degna di tutto rispetto, con i brani rimasterizzati e remix realizzati da produttori vecchi e nuovi, dagli storici Don Joe e 2nd Roof, ai più giovani Lazza, Gemitaiz, Charlie Charles e Drillionaire.
Probabilmente non tutti sanno che il disco, già quando uscì, godette di un buon successo in termini di vendite, se si considera il periodo discografico completamente diverso da quelli odierni, in cui regna lo streaming rispetto alle copie fisiche dei dischi. Tanto il successo che il disco venne anche ristampato: probabilmente però non tutti sanno che tra la “prima stampa” e quelle successive. Se si fa attentamente caso, infatti, ci sono alcune sottili differenze tra le due versioni dello stesso disco.
Quali? Innanzitutto lo si può constatare a partire dalla cover del disco: se nella prima stampa presenta il titolo scritto a caratteri piccolini in basso, e il logo di Guè Pequeno centrale in alto, nella seconda stampa è possibile un titolo visibilmente più grande, similmente al logo, quest’ultimo non più centrale, ma spostato sul lato destro della copertina.
Ma non è tutto. Inizialmente infatti la tracklist presentava un’altra piccola differenza, ovvero quella del titolo Da grande, traccia conclusiva del progetto, che altri non è che il brano Diventare grande, con cui è stata poi ribattezzata a partire dalla seconda stampa in poi.
Su Spotify è possibile vedere come siano presenti caratteristiche sia della prima che della seconda stampa: se la copertina impiegata per lo streaming è quella della prima stampa, non si può dire lo stesso del titolo impiegato per l’ultima traccia, intitolata definitivamente Diventere grande.
Spesso capitano cose simili nella realizzazione dei dischi, talvolta per correggere errori di stampa, altre volte per una semplice revisione del progetto, che viene portato ad un perfezionamento, a volte voluto dall’artista, altre voluto dalle etichette discografiche.
Voi conoscevate questa curiosità?